Ingresso gratuito, su registrazione
Inizia a Malo, nei pressi di Vicenza, l’avventura gloriosa di Giobatta Meneguzzo (Priabona, 1928 - Malo, 2021). Geometra di professione, esordisce partecipando al processo di rinnovamento del centro urbano del suo paese. Con i primi guadagni si dedica alla raccolta di libri d’arte e poi alla collezione di opere d’arte contemporanea. Nel 1969, su progetto di Gio Ponti e con interni di Nanda Vigo, realizza la sua futuristica casa "Lo scarabeo sotto la foglia". Nel 1978 inaugura il Museo Casabianca, esponendo al pubblico la più ampia collezione di grafica d’arte contemporanea degli anni sessanta-novanta del Novecento. Il volume, edito da Allemandi, traccia i contorni di un uomo visionario e assetato di modernità, tenacemente ancorato alle proprie origini contadine, ma animato da inesauribile curiosità. Un antropologo del presente che, intendendo la sua raccolta come una cronologia di fenomeni dello spirito del tempo, ci restituisce il costume dell’arte di un’epoca tra le più feconde della storia del nostro Paese.
Insieme all'autrice intervengono il progettista e insegnante Stefano Mirti e Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e public program di Triennale Milano.